Il mio Neste Oil Rally Finland…

Il mio Neste Oil Rally Finland…

Ne abbiamo tanto parlato e ne abbiamo tanto sentito parlare e dalla fine eccoci qui, alle 8:00 di martedi 23 luglio Carlo col furgone arriva a Milano davanti a casa nostra, carichiamo i bagagli, la nostra piccola chihuahua Carlotta e partiamo, prima tappa Fucecchio – Lucca presso l’officina Tortorally, qui carichiamo il furgone con pezzi di ricambio e viveri di prima necessità, agganciamo il carrello con la Mitsubishi Lancer Evo9 giallo fluo di Fabrizio de Sanctis, colui che da 28 anni ha messo in moto un meccanismo ed un enturage che a parole non è semplice raccontare, e verso le 18 siamo in partenza, direzione FINLANDIA… Inizia qui il mio primo 1000 Laghi.

Un pò combattuta, sulla scelta di questa vacanza, in quanto per noi di vacanza si tratta, perché sostituisce le ferie per noi canoniche fatte di mare, spiaggia, spritz, mojito, caldo, sole, abbronzante … insomma ci siamo capiti. Parto entusiasta senza dubbio ma con quel pizzico di riserva, diciamo per via del clima che mi dicono freschino su al nord, dell’abbronzatura pressoché assente, dei miei piedi nella sabbia calda, insomma una vacanza atipica per me. La Winners Rally Team scuderia piemontese composta da Carlo, Herbert e Roberto sbarcherà in Finlandia, con i due terzi della formazione, Herbert e Carlo come assistenza e DS dell’equipaggio ed io in qualità di fotografa ufficiale del team. Partiamo … causa foratura gomma siamo già costretti ad un primo pit stop forzato in zona Modena. Herbert e Carlo cambiano la gomma ne approfittiamo per mangiare al volo e ripartiamo…

Mercoledi 24 luglio 00:30 varchiamo il Brennero e ci dirigiamo verso l’Austria passando da Innsbruk cercando un posto per riposare alcune ore, specialmente Carlo che guida da stamattina. Alle 4:15 della poco prima di Monaco ci fermiamo in un’area attrezzata e ci prepariamo per riposare; la prima notte la passiamo all’addiaccio perche la foratura della gomma ed il ritardo a Fucecchio per caricare, ci han portato via tempo prezioso per poi poter arrivare puntuali all’imbarco della Nave a Stoccolma già prenotata da tempo da Fabrizio per noi. Carlo si stende dietro sul furgone mentre io Herbert e Carlotta davanti in cabina ci incastriamo in qualche modo. Appena un paio d’ore e alle 7 sveglia, una lavata alla faccia, una colazione e via verso il traghetto che ci porterà in Danimarca. Ero fiduciosa sul fatto di trovare reti wi-fi free a bizzeffe ma aimè non è cosi, da quando siam partiti non ne ho trovata ancora nessuna e quindi, siccome stacchiamo il rooming dati al cellulare, e possiamo comunicare solo con il wi-fi siamo isolati dal mondo, oddio che per certi versi va pure bene ma la mia dipendenza da whats-app, da facebook e dalle amiche mi rende un pò nervosa… Live motiv di ogni giornata trovare una rete disponibile, gli unici che ce l’hanno free sono i mc donald’s, quindi ad ogni tappa cibo, cerchiamo di fermarci al Mc in modo da poter comunicare al mondo la mia posizione e le nuove foto fatte. In Finlandia vedremo poi come organizzarci. Ma gli imprevisti non sono finiti, un’ altra foratura aimè ci costringe a rallentare di parecchio la nostra andatura, già non delle più fluenti a causa del carico e del carrello, obbligandoci ad un uscita dall’autostrada alla ricerca di un gommista; il più vicino a 15 km… Grazie ad un ottima conoscenza della lingua tedesca Herbert chiede indicazioni e troviamo agilmente il gommista, non appena varchiamo il parcheggio antistante l’officina un ragazzo giovane e sorridente ci viene incontro… Herbert fa per intraprendere un discorso e lui con le mani in aria lo blocca dicendo:” puoi parlare italiano con me… Io capisco” wow ha visto la targa e le scritte sulla vettura da corsa… Gentile capisce che siamo in emergenza prende nota del numero della ruota da sostituire ma non ne ha 2 nuove quindi mettiamo la nuova gomma al furgone e la bucata la teniamo di scorta in quanto un pezzo metallico incastrato nel copertone ne impedisce la riparazione; mentre effettua il cambio gli chiedo come mai parla italiano e mi racconta che è nato in Sicilia ed è arrivato a Schweinfürt all’età di 3 anni per questo parla molto meglio il tedesco dell’italiano…Per ringraziarlo della disponibilità  gli regaliamo una t-shirt della WRT e riprendiamo la nostra strada, questo imprevisto ci farà perdere sul totale 5 ore e un cambio di programma sulla tabella di marcia. Non riusciremo a prendere il traghetto in serata come previsto. Ad Hannover mangiamo e ci fermiamo per la notte in un motel. L’atmosfera è gioviale, tranquilla con Carlo si sta sereni, lui è una persona che mette a proprio agio, ci raccontiamo pezzi di storia, aneddoti e curiosità.

Giovedi 25 luglio Guten Tag Germania stamattina siam belli freschi, abbiam dormito bene, siam riposati, ci siam fatti una bella doccia, il clima è mite e si sta bene. Lasciamo la nostra stanza e ci mettiamo in viaggio verso Puttgarden dove troveremo il traghetto che ci porterà in Danimarca l’autostrada tedesca non offre grandi paesaggi, quindi procediamo e alle 12:00 arriviamo a destinazione, ci imbarchiamo su un traghetto pulito e ordinato come pochi se ne sono visti l’attraversata dura un’ora, giusto il tempo di fare due foto da un lato all’altro del traghetto e  siamo in Danimarca… Scendiamo ripartiamo col furgone e alle 13:30 ci fermiamo in un area di sosta attrezzata e con i nostri potenti mezzi ( un fornellino da campeggio ) ci prepariamo un piatto di penne olio e parmigiano. Le risate sono all’ordine del giorno e Carlotta legata ad un albero per poterci permettere di mangiare e farle sgranchire un pò le zampette con un abile numero circense degno dell’illusionista Houdini si divincola dalla pettorina che la teneva e ce la troviamo al tavolo… Che ridere ed è qui che Carlo esclama:” Carlotta sei meglio di Houdini!!” Scoppiamo in una risata fragorosa e Carlotta si porterà dietro questo pseudonimo per tutta la vacanza. La danimarca è carina, i paesaggi qui iniziano a variare e il nord europa si sente sempre di più, Riprendiamo il cammino direzione Svezia. Alle 18 prendiamo il traghetto della durata di soli 20 minuti … I paesaggi cambiano km dopo km un susseguirsi di colori e luci che affascinano, casette rosse col tetto appuntito su sterminati campi di grano e orzo. Una volta sbarcati ci dirigiamo verso Lagan il paese delle renne… Qui dormiamo Il Motel ha il wi-fi e finalmente con calma posso mandare un messaggio a casa, qualche foto del viaggio a Sabina grande Fans del nostro tour, una chiamata a Fabio grande amico e Navigatore Rally con esperienza ventennale ed un giretto su Facebook. Prima di andare a letto peró Carlo ci porta a fare una passeggiata, costeggiando il parco delle renne, son le 22:30 circa ma c’e ancora luce, il sole fa ancora giochi di colore con le nuvole all’orizzonte creando un’atmosfera magica, qui c’e un campo da golf… Come da sua usanza ogni anno Carlo fa tappa qui, e passeggiando tra un green e l’altro si possono raccogliere le palline che qui e la, quando sbagliano un tiro, vanno a finire nell’erba più alta dimenticata da tutti, ce ne sono a decine e facciamo a gara a chi ne trova di più… Morale della favola verró a casa con 15 palline da golf.

DSC_5960_1Venerdi 26 Luglio la mattina seguente, un’aria frizzantina ci sveglia, la colazione è la migliore vista fin ora, le marmellate sono  stre  – pi  – to – seeee… visitiamo il museo; un grande parco dove le renne girano indisturbate, ci sono anche delle alci e dei cuccioli di renna sempre al fianco della mamma, dopo il parco e la visita al negozio di souvenirs tipici, ripartiamo verso il traghetto che ci porterà in Finlandia con il programma di uno stop pranzo ad un grande autogrill dove da secoli si tramanda un antico lavoro…fanno le caramelle. La sorte non è dalla nostra parte … A Jocopping causa lavori un’ora e mezza di coda in autostrada ci costringe ad una fermata all’autogrill delle caramelle di soli 45 minuti tra mangiare, pit stop bagno e visita alla lavorazione delle caramelle, comunque quel poco che basta per dire “siamo passati di qua”.  Ci rimettiamo in viaggio ormai solo 2 ore ci separano dal traghetto e poi sarà Finlandia!! Non è un viaggio fortunato in quanto a pneumatici… A 15 km dall’imbarco scoppia la gomma posteriore destra del furgone… Boom che botta…Panico!! Il tempo ci scandisce i minuti inesorabile… Herbert e Carlo accostano in autostrada subito si adoperano per cambiarla con la ruota bucata che ci restava di scorta … Ma il tempo stringe, sgancia il carrello, alza il furgone con 2 cric e un cavalletto, il peso del furgone impedisce un pò le operazioni di cambio se il furgone cade dal cric quando è senza gomma siamo ” fottuti” (scusate il francesismo) ma fortunatamente ce la fanno, io e Carlotta osserviamo ogni mossa con attenzione sedute al bordo della strada. La gomma sostitutiva è a terra come presumibile, partiamo piano piano cercando un distributore per gonfiarla il più possibile 4,5 mBAR permettendoci cosi di arrivare al traghetto 10 min prima dell’imbarco.

Eccoci !!! Siamo sul traghetto si riazzerano i tempi ormai le gomme non sono più un problema perchè una volta sbarcati avremo tutto il tempo per comprarne di nuove, ora ci godiamo solo l’attraversata col sole che prova a tramontare a filo del mare e le isolette che fanno da contorno… Un gran buffet ci attende nella sala a prua per poi concludere la nostra serata nella sala spettacoli con una meritata birretta per Carlo ed Herbert ed una Crema al Whisky per me. Anche qui c’e il wi-fi e le comunicazioni vanno alla grande.

Sabato 27 Luglio Alle 6 di mattina una musichetta ci avvisa che siamo in FINLANDIA!!!! scendiamo dal traghetto ordinati e precisi direzione  Jyvaskyla. 300 km ci separano ancora dalla meta. Alle 11:30 siamo al tanto agognato cottage con la nostra gomma forata a passo lento ma costante. Il posto è bellissimo, in mezzo ai boschi finlandesi un grande cortile antistante la casetta, un dondolo in legno ed un fontana al centro del giardino ci accolgono. Fabrizio e Nelita sono già qui da ieri ma in questo momento sono in paese a fare spesa. Iniziamo a scaricare le nostre cose e Carlo ci fa vedere la casa. Salendo 5 scalini un grande ingresso ci accoglie un profumo di legno inonda ogni cosa, sulla sinistra un bagno con sauna e idromassaggio, sulla destra una stanza matrimoniale Proseguendo si entra in una spaziosa cucina sulla destra la stanza di Fabrizio e Nelita sulla sinistra un passaggio che conduce in un’ enorme sala con due grandi tavoloni in legno coronati da un enorme stufa in pietra, subito sulla destra una ripida scala in legno che ci porta alla nostra stanzetta… Una piccola mansarda con due finestrelle carinissima… Un altro bagno sulla sinistra e di fronte 4 letti singoli per gli altri ospiti che devono ancora arrivare. Come avevo immaginato qui la rete internet non c’e. Eccoliiii  Nelita e Fabri sono arrivati che bello rivedersi qui in Finlandia sistemiamo le nostre cose e pranziamo. Nelita è un ottima cuoca si lancia subito ai fornelli.Nel pomeriggio scendiamo in paese, che dista 21 km per un pò di spesa e per prendere la nostra auto a noleggio cosi saremo liberi di girare per le ps senza dover dipendere da nessuno, una Opel Corsa Rossa. Il supermercato si chiama Prisma, e per la mia gioia è inglobato ad un mc donalds rete assicurata ad ogni spesa…  è bello vedere cosa mangiano qui, le culture alimentari sono molto diverse dalle nostre, Herbert si perde tra gli scaffali, lui adora leggere le etichette dei prodotti, capirne la provenienza, con grande meraviglia scopro che qui vanno per la maggiore i lamponi, il mio frutto preferito, qui si vendono a litri, come i mirtilli le fragole, li inseriscono dentro dei cilindri di metallo della capienza di 1 lt e poi te li mettono nelle vaschette,  nei pranzi e nelle cene al cottage che seguiranno ne faró grandi scorpacciate. Dopo il prisma la tappa è da Alcool dove potete immaginare si acquistano gli alcolici, infatti è un distaccamento del supermercato in quanto qui non vendono alcolici ai minorenni e non hanno il reparto come da noi dei vini e dei liquori, ma si deve andare apposta in questo mini market a parte; qui compriamo il Mustikka e Kirsikka due liquori uno alle ciliegie e l’altro al mirtillo buonissimi, sono cremosi della consistenza del limoncello e van bevuti ghiacciati.

DSC_7143Quello che mi è sempre piaciuto viaggiando già fin da bambina sono le immense sedi delle aziende. Nel nostro percorso ne abbiamo viste parecchie in Italia lo stabilimento Thun e Ital Pizza che fa pizze per gran parte del mercato nazionale, lo stabilimento della Swarosky in Austria, la sede Ikea, Husqvarna, Volvo, Scania in Svezia, la Nokia in Finlandia, l’Electrolux, la Velux in Germania tutte con l’enorme logo soprastante il tetto.  All’estero tutto è più grande, le insegne delle uscite dall’autostrada, le enormi M gialle del mc donald’s che svettano tra le insegne degli autogrill, ed i Biltema, enormi ferramenta con vendita ricambi auto e accessori il paese dei balocchi per un meccanico/ preparatore qui si trovano attrezzature per officina particolari, che in Italia non si trovano e per di più a prezzi vantaggiosi. Si fa l’ora di cena e con meraviglia guardando l’orologio notiamo che alle 23 c’e la luce che in Italia abbiamo alle 18 …c’e ancora il soleeee pazzesco!Mangiamo cena per ora siam solo noi 5 un ottima pasta di Nelita, un arrosto l’insalata ed una grande grandissima macedonia di mirtilli fragole e lamponi… Alle 00:30 arrivano da Cagliari il navigatore di Fabrizio, Alessandro, sua moglie Maristella e un loro amico fotografo Paolo tutti e tre erano già stati qui lo scorso anno. Ci salutiamo appena noi siamo stanchissimi dal viaggio ed altrettanto loro.

Domenica 28 Luglio Ahhh!!! la mattina successiva è tutta un’altra musica, abbiam dormito siam belli rilassati e interloquiamo meglio con i nuovi arrivati, da subito si crea un bel feeling di chiacchiere e risate. La giornata è bella c’e un bel sole e ci sono 25 gradi tant’è che Alessandro fa il bagno nella fontanella antistante il cottage. Al pomeriggio anche l’ultima parte di gruppo arriva da Bergamo all’aeroporto di Tampere,  sono Simone meccanico che si occupa dell’auto di Fabrizio ( da lui avevamo caricato l’auto 4 giorni fa a Fucecchio) con suo figlio Mattia 10 anni detto Mattila da Yari Matti Latvala di cui è grande fan. Perfetto! Il gruppo è composto e si entra subito nel clima di convivenza, chi apparecchia, chi porta piatti in tavola, chi prepara l’insalata o porta da bere ognuno cerca di rendersi utile come puó, seppur noi siamo gli ultimi arrivati, non sentiamo per nulla disagio anzi ci sembra di essere già stati qui… Tutto questo grazie anche a Carlo che ci ha sempre descritto  con emozione e trasporto le sue trasferte finniche ed ora è un po’ come mettere assieme i suoi racconti con il nostro vissuto, non siam più attenti spettatori ma siamo protagonisti della favola, ci siamo dentro e quello che fino ad ora avevamo solo immaginato è diventato realtà.

Lunedi 29 Luglio La mattina la dedichiamo al turismo, qualche foto ai laghi qua e la e visita alla chiesa di Petäyevesi la chiesa piu antica della finlandia costruita interamente in legno dal primo all’ultimo chiodo. Al pomeriggio si va in paese a visitare il centro di Jyvaskyla. wow che bello, Soho un grosso centro commerciale simile alla nostra rinascente nel cuore del paese con un ampio parcheggio sotterraneo, pub e negozietti si affacciano sulla via principale, anche qui c’e un mc donalds evvai!

I giorni passano in fretta e siamo gia a mercoledi 31 luglio, Fabrizio e Alessandro hanno le ricognizioni e io Herbert e Carlo ne approfittiamo per andare al parco assistenza che si sta allestendo per montare il nostro ospitality, il tendone giallo fluo le sedie in tinta, le luci per l’assistenza notturna fanno la loro bella figura… Per me è il primo Rally Mondiale e solo con l’immaginazione non avrei mai creduto di vedere ciò che ho visto …vedere le Factory costruire veri e propri palazzi è sconcertante … Abu dhabi sarà il tormentone della mia vacanza che diventerà poi un esclamazione ad ogni brindisi o risata tra me e Carlo. Le ostitality sono enormi appartamenti con piante all’ingresso e candele ai tavoli, addirittura ai tavoli del ristorante della volswagen bicchieri ghiacciati con gia dentro l’acqua pronti per quando finisce la prima tappa. Passeggiando porto a casa la prima foto importante del Rally Andreas Mikkelsen seduto al bar, in completo relax… Ohhhh ragazze… Che emozione… Con grande disponibilità si avvicina e scattiamo una foto assieme… Andiamo al cuore pulsante del Neste Oil Rally Finland il Pavijlonki un emorme centro congressi dal quale parte tutta la logistica del rally, la direzione gara, la stampa, il merchandising richiedo la password wi-fi in quanto Team WRT e per tutti i giorni della gara quando sentiremo la necessità di collegarci al mondo la tappa al Pavijlonki sarà d’obbligo.Oggi inizia lo shake down su una ps storica del rally di finlandia e del Rallysmo mondiale Ruuhimaki i salti come solo qui sanno fare. Partiamo unica donna tra Herbert Carlo Paolo Simone e Mattila Che spettacolo mamma mia  Ogier, Mikkelsen, Sordo, Latvala, Hirvonnen… Che velocità fanno, santo cielo!! ma ci sono davvero due esseri umani dentro queste auto? Una marea di persone a vedere questo rally, donne bambini son proprio tifosi si portano viveri di ogni sorta e quasi tutto hanno la radio e la tengono ad alto volume cosi che possano sentire anche i vicini, perché il Rally è commentato che alla radio come da noi una partita di calcio. Ci balza subito all’orecchio una parola che ripetono in continuazione, molto molto spesso quando le auto sono ad inizio prova oppure alla fine della prova ” Kaksituhatta” che detto velocemente alla radio sembra proprio “caxxi tua” solo una volta finita la gara capiremo che la parola a noi simpatica non vuol dire altro che  … Che … 2000 già, ecco perche lo ripetono spesso. Super 2000 ehehhe la cilindrata delle vetture ehehheeh. Torniamo al cottage e domani parte la gara per Fabri e Ale la serata scorre veloce tra giochi di Nelita e aneddoti sui vari ospiti che son stati qui negl’anni precedenti. Fabrizio compiaciuto della complicità creatasi dal gruppo sorride seduto a capo del tavolo.

DSC_6458Giovedi 1 Agosto stamattina sveglia alle 6 alle 7 siam tutti al paese per le verifiche fase vissuta sempre con un pò di tensione da Fabrizio per via di vicissitudini negli anni passati, qualche piccolo ritocchino ma la macchina è verificata. Bene entriamo nel clima pre-gara Alle 12:15 parte la prima PS (PS = Prova Speciale) io Herbert Maristella e Paolo ci portiamo in zona, purtroppo non ho la pettorina da Media, e mi devo un pò arrangiare, ma non è un problema, trovo una postazione che mi piace, sono su una roccia abbarbicata e li riprendo in uscita di curva… Che Meraviglia… Ma come passano mio dio … Spettacolo arrivano da un’uscita di dosso, discesa staccata curva a dx la terra che si solleva crea un effetto magico passano tutti e ci spostiamo, ci portiamo. sulla seconda PS che invece ci riserva un campo di grano con sparpagliate ovunque bandiere finlandesi e di ogni nazione partecipante al rally. Durante il trasferimento da una prova all’altra, un mal di testa, già latente in mattinata, mi coglie e non mi da tregua… in realtà è una forte cervcale che mi ha colpita dovuta ai tanti km fatti in furgone non essendo abituata a quella seduta. Ho la nausea dal forte dolore rischio di perdermi la PS se non trovo rimedio, di farmacie neanche l’ombra … Arriviamo in zona, non riesco quasi a parlare, parcheggiamo, percorriamo un tratto di strada a piedi e presa da sconforto prendo coraggio e vado a suonare il campanello ad una casa per chiedere se hanno una pastiglia per il mal di testa non resisto più dal male.  Chiedo a Herbert di spolverarmi la memoria sulla frase da pronunciare e mi avvicino, erano tutti in cortile per il rally due sorelle con mariti e figli alcuni sul balcone, mi guardano in modo strano non comprendendo il mio entrargli in casa; con il mio inglese maccheronico chiedo: “I’m sorry… do you have something for my headache” di una gentilezza disarmante mi chiede subito se ho allergie entra in casa una manciata di secondi e torna con una pastiglia simile al nostro brufen… Non so come ringraziarli veramente mentre mi porge un bicchiere d’acqua mi dice che lei è un medico bhe non potevo scegliere meglio, ringrazio e torno dal nostro gruppetto che mi aspettava a bordo strada. 30 minuti dopo ero un’altra persona senza quel mal di testa assillante. Il tempo è mite e si sta bene siam quasi sempre in maniche corte, se passa una nuvola oscura il sole ma dopo 10 minuti il cielo si apre e torna il sereno. Ed è qui su questa prova che casualmente riabbracciamo con piacere un caro amico italiano Carlo Angelo Canova, li come inviato di Rally.it una bella chiacchierata due foto assieme e inizia la prova 3 2 1 goooo wow belle foto mi piacciono con il pubblico a fare da cornice  aspettiamo il passaggio di Fabri e Ale e torniamo in assistenza; qui è spettacolare vedere i team come lavorano, Volswagen, Ford, Citroên, tutti con metodo e ordine si buttano sotto le macchine e iniziano a smontare pezzi…nessuno parla ognuno sa esattamente cosa deve fare e come lo deve fare. I piloti sono già tutti in albergo dovró aspettare domani per vederli più da vicino. A breve arriverà il nostro equipaggio… ad un tratto Carlo mi chiama ” Enry guarda c’e Moya il navigatore di Sainz!! Inizia a piovere, saranno le uniche ore di pioggia di tutta la vacanza, lui è sotto il tendone volswagen aspetto che si giri verso di me e gli faccio un segno con la macchina fotografica in mano. Mi fa un cenno come a dire arrivo subito… Un minuto dopo è qui di fianco a me, Herbert scatta la foto siamo entrambi bagnati, lui sorride e mi chiede italiani? Si rispondo lo ringrazio per la disponibilità sorride e se ne va. Non ci credoooo ho un sorriso che arriva alle orecchie, ho visto decine di suoi cameracar dove col suo modo di dire le note mi ha fatto spesso sorridere “esquierda dos, compression poco ras” che emozione non vedo l’ora di raccontarlo soprattutto a Fabio, amico con cui abbiam condiviso proprio questi camera car. Torniamo alla nostra assistenza  Fabri e Ale stanno arrivando… Eccoliii sono stanchi ma soddisfatti han bucato una gomma ma questo non gli ha impedito di finire la prima tappa senza problemi, Carlo e Simone si mettono all’opera con il grande aiuto di Super Mattila che si occupa delle gomme, qualche scatto, poi via, la macchina in parco chiuso e si torna al cottege. Ad aspettarci la nostra piccola Carlotta che scodinzola come non mai quando ci vede.

DSC_7991Venerdì 2 agosto e lo passo tutto al parco assistenza, oggi non mi deve sfuggire nessuno. Una tappa al Pavijlonkij per la rete e ci viene un’idea, fare un giro sul simulatore montato per l’occasione… si dai dai proveró l’emozione di essere seduta in macchina in una ps del Rally dell’Acropoli su una Fors Focus WRC con Hirvonen alla guida. Solo 3 minuti ma da togliere il fiato… Mamma mia che sensazione sembra di essere davvero seduti in macchina, Carlo più esperto dice che è molto molto realistico… La domanda nasce spontanea ma come fanno i Navigatori a leggere le note?? Tra curve e salti è impossibile parlare e reggere il ritmo della lettura note …bha mistero. Alle 13 circa arrivano i big per la prima assistenza grazie a Carlo veterano del parco con esperienza ormai ventennale andiamo al CO d’ingresso dove i piloti scendono per aspettare il loro minuto e inizia la carrellata… Latvala, Ogier, Sordo, kubica, Hirvonnen, Neville, Ostberg ed il giovane Esapekka Lappi ragazzo di cui ho visto i camera-car con Fabio che quando ha fatto il mondiale qui 3 anni fa con Andrea Zivian lo ha conosciuto. Anche Esapekka Lappi è stato spesso nominato poi in seguito ricordando con un sorriso Fabio per il modo buffo di pronunciare questo nome. Son tutti li a un metro da me gli faccio le foto mentre parlano e scherzano con i colleghi e non perdo occasione per farmi immortalare con loro… Anche oggi bel colpo. Alle 20:30 c’e la prova spettacolo all’ippodromo di Killeri… Mmm quasi quasi… decidiamo con Carlo all’ultimo minuto di andare a vederla. È sconcertante la gente che c’e l’intero ippodromo gremito di gente donne, bambini di ogni età con la loro bandierina … Arrivano con i pullman, uno spiker annuncia le vetture che partiranno con coreografiche espressioni tipiche Finlandesi, non comprendiamo nulla ma il modo ci fa sorridere. Le auto partono appaiate, compiono due giri nel circuito che si conclude con un dosso articifiale non male. Sentire il tifo che c’e è una stupenda sensazione ti senti parte del rally qui. Torniamo al parco e aspettiamo Fabri e Ale all’assistenza. Eccoli arrivano facciamo qualche foto, Carlo e Simone si occupano della macchina ed io ed Herbert ci portiamo verso il cottage mettiamo su l’acqua per la pasta e andiamo a vedere Carlotta che ha dimostrato ancora una volta, nel caso in cui ce ne fosse stato il bisogno, di essere un cane spettacolare, buono ed educato. Le cene al cottege sono un momento di festa con musica, giochi e tante tantissime risate.

DSC_7295Sabato 3 Agosto arriva così anche l’ ultimo giorno di gara, andiamo a vedere una prova vicina a casa e poi via direzione parco per aspettare i primi e prendere posto per la premiazione… Non mi sarei persa la premiazione del Nestè Oil Rally Finland 2013 per nessun soldo al mondo!!! Aspettiamo Fabri e Ale all’assistenza che arrivano con un problemino, già sulla PS dove eravamo noi son passati male… Appena arrivano Carlo subito escama “gira a tre!” Aprono il cofano anteriore e cercano di capire lui e Simone cosa puó essere accaduto… Cambiano una candela e poi Simone trova l’inghippo, un filo del connettore della bobina dell’accensione che da corrente alle candele, con le sollecitazioni si era staccato. Un pò di colla un pezzo di nastro e via l’auto torna nuova le magie di Carlo e Simone permettono all’equipaggio di proseguire la gara. Super Matti chiude i bulloni delle gomme e via per l’ultima tappa di questo mondiale 2013. Io mi porto in zona palco arrivi… Alle 18 la notizia sul maxi schermo allestito per l’occasione.. The winners rare SEBASTIEN OGIER & JULIEN INGRASSIA!! Yeahhh pilota preferito da Herbert l’unico per altro con cui ha voluto la foto. Che bello il palco a due piani, lo campagne, l’inno francese per l’equipaggio e quello tedesco per la provenienza della Polo wrc. Tanta genteeee che emozioni ed io son li tra loro in prima fila non ci credo ancora di fianco a me i migliori fotografi del mondo, del MONDOOOO pazzesco … Eccoli qui … Posizionati al numero 47 della classifica Fabrizio de Sanctis e Alessandro Marigo… Il nostro equipaggio porta a termine il 28esimo mille laghi di Fabrizio. Pian piano il piazzale di fronte al Pavijlonkji si svuota, le luci su questo mio primo Rally mondiale si spengono ma non si spengono le emozioni, le sorprese, la commozione per una foto con Moya e lo stupore nella sua semplice disponibilità; anche quando tornando dal pizzale dopo la premiazione mi autografa il cappellino che ho preso per Fabio poi mi saluta e mi dice ” ci vediamo in giro… Non so dove a presto” l’emozione è tanta la stanchezza si fa sentire, la soddisfazione di aver fatto comunque un buon lavoro fotografico anche senza pettorina Media… Scoppio in un pianto di gioia correndo incontro a Carlo sventolando fiera il cappellino autografato che regeró a Fabio grande sostenitore delle mie foto. La macchina di Fabri riposa al parco chiuso e noi ce ne torniamo al cottage… Felici per il traguardo varcato da Fabri e Ale, stanchi per i tre giorni di gara ognuno per se, chi per l’assistenza, chi per le foto, chi per le pubbliche relazioni “fanculo” (il motto di quest’anno) facciamo un brindisi per una trasferta iniziata bene e finita meglio… Su i bicchieri giù i pensieri! Iniziamo a fare le valigie, sale un pò il magone, domani si parte per il viaggio di ritorno vediamo la luna nel cielo con il sole che vuole già nascere e fare capolino sono le 2 di notte.

DSC_8259Domenica 4 agosto ore 11 tutti giù al ponte di Jyvaskyla. per il rito della moneta… È usanza che chi viene al cottage in occasione del 1000 laghi vada a gettare una monetina dal ponte della cittadina con la promessa di tornarci 3, 2, 1 via desiderio espresso… Carlo ci farà la foto perché lui è l’unico che non ha mai preso parte al rito ed è sempre tornato. Torniamo al cottage e iniziamo a caricare le borse e le valigie, non prima di aver scattato alcune foto per Fabri che ha voluto le tre donne della carovana 2013 in stile veline abbarbicate sulla sua auto fluo per l’aggiornamento del libro o chissà cosa ha in testa Io, Maristella e Nelita ci prestiamo molto volentieri al gioco divertendoci e divertendo i nostri mariti, fotografo per l’occasione il serio e professionale Paolo mentre Simone si godeva lo spettacolo fuori campo. Un pranzo veloce e alle 14 i saluti …. Nuuuu la parte più triste due grossi lacrimoni solcano il mio viso, io che ero la più scettica tra tutti per paura di soffrire il freddo, per dover rinunciare al mio adorato mare, all’abbronzatura, al fatto che non è una tipologia di vacanza rilassante ebbene si, mi spiace andarmene da così tanta bella armonia, siamo stati bene, accolti come se ci conoscessimo da sempre, le risate per gli aneddoti raccontati da Simone e Alessandro resteranno per sempre nelle nostre menti facendoci sorridere ancora nei giorni a venire. Un abbraccio a tutti e via … Partiamo direzione Turku per il traghetto che ci riporterà in Svezia … Ripercorriamo le strade a ritroso. Siam rilassati con tante cose da raccontare e ricordare. Sbarchiamo in Svezia è lunedi mattina e decidiamo di passare per i paesini non per l’autostrada monotona e che offre ben poco panorama. La Svezia ha tanto da offrire, i paesini son uno più bello dell’altro. Arriviamo cosi a pochi km dal traghetto per la Danimarca  ad Helsingør ormai è sera son le 21 ci fermiamo a dormire domani mattina belli freschi traghetteremo e ci dirigeremo verso Billund il paese di Legoland facendo una deviazione attraverseremo il ponte di 16 km anzichè il traghetto da Puttgarden arriveremo cosi ad Amburgo e poi proseguiremo per tutta la Germania fino di nuovo al Brennero e finalmente Italia.

DSC_8939Martedi 7 Agosto detto fatto da Helsingør a Billund son 300 km circa e si va. Arriviamo a Legoland alle 13:40 circa, wow che spettacolo tutto è fatto con i mattoncini più famosi al mondo… Interi paesi del nord europa riproddoti in lego… Un mondo parallelo dove realtà e gioco si fondono assieme. Ci perdiamo tra casette e attrazioni mangiamo e per le 17:30 ripartiamo direzione Fucecchio 1700 km che bella tirata… Non abbiamo più necessità di fare tappe da turisti quindi andremo giù spediti con una sola tappa intermedia per la notte. Alle 21 un bell’autogrill con Motel ci offre cibo e pernottamento, siamo ad Amburgo. Purtroppo qui non c’e la rete wi-fi e la cosa mi rattrista un pò… Ma mi rassegno purtroppo non posso fare altrimenti se non sperare in un mc donald’s domani.

Mercoledi 8 Agosto Buongiorno mondo oggi alle 8 dopo colazione ripartiamo con un’ unica tappa prevista per il pranzo e poi giù dritti, i km per arrivare al brennero sono 900. Alle 13:00 circa ci fermiamo per il pranzo siamo ad Hausen benzina al furgone e cibo per noi, anche qui senza la rete wi-fi .. Ripartiamo al brennero sono 460 km. Come non farci mancare un controllo dalla Polizei tesesca? Alle 14:30  una pattuglia ci sorpassa e ci fa segno di accostare, forse per un sorpasso in zona proibita; rallentiamo ci fermiamo chiedono i documenti a Carlo, fanno un pò di sermone e ci lasciano andare. Alle 16:30 come promesso da Carlo facciamo una sosta al mc per far si che io ed Herbert possiamo connetterci … Grazieeee davanti ad un buon sunday guardiamo le ultime news e siam pronti a ripartire 255 km ci separano dal confine. Alle 20:30 ci fermiamo all’ultimo autogrill prima del Brennero per mangiare un ultimo pasto all’estero… Una locanda bellissima tutta in stile Austriaco in legno molto accogliente. Alle 22:40 circa partiamo con tutta l’intenzione di arrivare diretti a Ficecchio entro domani mattina.   Finche Carlo avrà voglia e non sentirà la stanchezza andrà avanti nella guida. Alle 2:30 ci fermiamo in un autogrill e riposiamo alcune ore, io dietro nel furgone cerco di sdraiarmi tra le borse e le valigie, mentre Herbert e Carlo davanti si creano il loro giaciglio; dormiamo quasi 4 ore alle 6:30 ripartiamo orami solo 177 km ci separano da Fucecchio i paesaggi sono cambiati ancora, l’italia è il bel paese ma solo viaggiando all’estero ti accorgi di quanto sia per certi aspetti mal tenuta e mal servita.

Giovedì 9 Agosto Torniamo a casa con un bagaglio di culture, cibi e usanze che a parte la Germania non avevo mai assaporato prima. Alle 16 circa siamo a Milano, con un lacrimone profondo, saluto e ringrazio Carlo per questa splendida opportunità … si conclude qui il mio Primo Nestè Oil Rally Finland.

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